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Telelavoro in Svizzera: com’è visto?

Il telelavoro in Ticino e in Svizzera, oramai, è una concreta realtà per via dell’arrivo del Covid19: ma come la pensano gli svizzeri che si sono adattati a questa nuova modalità di lavoro?

Dopo gl’iniziali focolai pandemici in Asia, la pandemia di Covid-19 si è estesa in tutta Europa. Tante realtà aziendali si sono dovute adattare ai tempi, introducendo il telelavoro in Svizzera e Ticino. Ma come l’hanno presa gli svizzeri al riguardo? Scopriamolo insieme nel nostro post.

Che cosa pensano i confederati del telelavoro in Svizzera?

Partiamo da un presupposto: non tutte le realtà aziendali hanno abbracciato in tempi non sospetti una logica agile nella gestione della quotidianità del lavoro, con un’implementazione del telelavoro in Svizzera che sembra più un rimedio frettoloso anziché una scelta ben ponderata.

Eppure, nonostante le resistenze e le rimostranze, il mondo del lavoro in Svizzera sta conoscendo una grande e profonda trasformazione! Se prima dell’arrivo del Coronavirus le persone erano solite spostarsi per andare a lavorare, ora, sono in tanti quelli che sono operativi da casa loro.

Le decisioni politiche – che non conoscono precedenti nella storia del paese – hanno segnato profondamente la vita privata e professionale di milioni di cittadini, rivoluzionando abitudini consolidate nei decenni.

Il telelavoro in Ticino e in altre aree della Svizzera è stato adottato da tutte le aziende che, in seguito alle decisioni (ordinanze) del Consiglio Federale non hanno potuto far altro che adattare le proprie modalità operative.

Telelavoro in Svizzera
Il telelavoro in Svizzera è un’opportunità per tantissime aziende.

Telelavoro in Svizzera: qualcosa cambierà in futuro?

Nonostante a breve – l’11 maggio 2020 – le attività lavorative siano prossime alla ripresa, in realtà, molti datori di lavoro (e dipendenti) ne approfitteranno per mantenere l’assetto organizzativo attuale.

Nei piani di parecchie aziende si continuerà ad alternare il lavoro tradizionale – nella sua forma in presenza – al telelavoro a domicilio. Questa strategia permetterà di evitare gli assembramenti e gli spostamenti delle persone sui mezzi pubblici per raggiungere i posti di lavoro.

La percezione del telelavoro in Ticino

Se nel resto del paese l’evoluzione del mondo del lavoro sembra essere contraddistinta da un chiaro cambio di passo, le cose vanno un po’ diversamente per il telelavoro nel Canton Ticino.

In quest’area geografica della Confederazione, infatti, questa modalità lavorativa non raccoglie ancora così ampi consensi. La stessa viene ritenuta una minaccia per quanto riguarda la conservazione di determinate figure professionali e i relativi posti di lavoro disponibili.

Va detto che questa percezione, però, non tiene conto di quelle che sono le potenziali novità positive che il telelavoro porta con sé.

In primo luogo, lo stesso offre la possibilità di coniugare meglio l’equilibrio tra vita privata e lavorativa, anche soltanto per il minor tempo perso (e sono davvero parecchie ore) per la trasferta verso il luogo di lavoro.

La riduzione degli spostamenti fisici – talora veramente inutili, soprattutto quando le mansioni ricoperte non richiedano un’effettiva esigenza di essere presenti in un dato luogo – ha ricadute positive anche sul nostro ambiente.

Le emissioni inquinanti sono ridotte in maniera sensibile, esattamente come la sollecitazione (inutile) delle infrastrutture di trasporto. Allo stesso modo, anche la necessità di trovare un parcheggio (pagandolo) lascia spazio ad un uso magari pure più razionale e commisurato del veicolo.

Le pause pranzo fugaci (e magari poco godute) lasciano invece spazio alla possibilità di prepararsi un pasto solleticando la nostra fantasia ai fornelli.

Ma sono anche altre le ragioni per le quali il telelavoro non va visto come una minaccia, bensì quale opportunità per migliorare la qualità di vita.

Il telelavoro in Svizzera aiuta ad avere equilibrio tra vita e lavoro

Uno studio effettuato dall’Università di Zurigo ha evidenziato che il telelavoro (con il ricorso agli strumenti web più evoluti) nel Canton Ticino e in tutto il resto della Svizzera può giovare a livello di maggior equilibrio tra la vita familiare e il proprio lavoro.

Il sondaggio ha preso in considerazione circa 600 impiegati tra Svizzera e Germania. Questi ultimi erano già stati coinvolti in precedenza – nel mese di giugno 2019 – rispondendo a quesiti analoghi nell’intervista di allora.

Lo studio ha fatto emergere un quadro positivo su questa tematica, anche se dal confronto con il 2019, l’attività lavorativa in diversi ambiti ha conosciuto un peggioramento a causa della crisi indotta dal Covid-19.

Non è quindi il telelavoro in Svizzera (così come in tanti altri paesi) ad essere il responsabile del deterioramento delle condizioni lavorative.

Il telelavoro in Svizzera: i benefici

Lo studio ha rimarcato che le persone hanno evidenziato di aver goduto di vantaggi non indifferenti in relazione all’introduzione generalizzata del telelavoro in Svizzera.

Gl’individui hanno indicato, in particolare, questi punti a favore:

  • più tempo libero per sé stessi;
  • più tempo da dedicare alla famiglia;
  • maggior motivazione nello svolgimento del lavoro;
  • maggior sostegno da parte dei propri colleghi;
  • maggior flessibilità nel proprio lavoro quotidiano.

Rebecca Brachli – a capo dello studio – non ha perso l’occasione per sottolineare un altro aspetto rilevante: il livello di stress delle persone coinvolte nel sondaggio non sembra esser cresciuto con il telelavoro.

L’unica eccezione è rappresentata dal gruppo dei lavoratori che devono occuparsi dei propri bambini: in questo caso, uomini e donne segnalano una maggior stanchezza rispetto al periodo prepandemico.

Il telelavoro in Svizzera: un’opportunità

La maggior soddisfazione testimoniata dalle persone dovrebbe essere una buona ragione per ritenere che il telelavoro in Svizzera sia una trasformazione del mondo lavorativo gradita a molti individui.

Questa modalità di lavoro da casa è un’occasione da sfruttare per razionalizzare tante abitudini poco sostenibili che contraddistinguono il nostro mercato del lavoro.

In primis, per ridurre l’inquinamento: una problematica che è stata ignorata davvero fin troppo a lungo.

Ecco perché investire su modalità di lavoro moderne, così come lavorare sull’espansione della propria presenza con una puntuale attività di promozione online porterebbe tutta una serie di ricadute positive anche in termini di qualità della vita.